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Gli sviluppatori creano software open source per aiutare i ricercatori di intelligenza artificiale a ridurre l'impronta di carbonio

AI 101

Gli sviluppatori creano software open source per aiutare i ricercatori di intelligenza artificiale a ridurre l'impronta di carbonio

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Un gruppo di ricercatori internazionali di intelligenza artificiale e data scientist ha collaborato per progettare un software in grado di stimare l'impronta di carbonio delle operazioni di calcolo. Il pacchetto software open source, chiamato CodeCarbo, è stato progettato da un consorzio di società di intelligenza artificiale e data science. La speranza è che il software consenta e incentivi i programmatori a rendere il loro codice più efficiente e a ridurre la quantità di CO2 generata dall'uso delle risorse di calcolo.

Riduzione dell'impronta di carbonio

Secondo l'ITP, il nuovo pacchetto software CodeCarbon è stato sviluppato da un team di gruppi di ricerca sull'intelligenza artificiale guidati dalla società di ricerca sull'intelligenza artificiale Mila, insieme a Comet.ml, Haverford College in Pennsylvania e GAMMA. Il software non solo stima la quantità di CO2 prodotta dall'uso delle risorse informatiche, ma fornisce anche consigli agli sviluppatori per ridurre la loro impronta energetica di carbonio.

Addestramento di modelli di intelligenza artificiale può richiedere molta energia. Come spiegato da ArsTechnica, i ricercatori dell'Università del Massachusetts Amherst hanno stimato il costo totale della creazione e dell'addestramento di determinati modelli di intelligenza artificiale e il team ha scoperto che l'addestramento della rete di linguaggio naturale BERT una volta generava all'incirca la stessa quantità di carbonio di un volo di andata e ritorno tra San Francisco e New York. Nel frattempo, addestrare il modello più volte fino a quando non viene ottimizzato potrebbe generare la stessa quantità di CO2 di 315 passeggeri diversi che prendono lo stesso volo.

Perché esattamente i modelli di intelligenza artificiale consumano così tanta energia e generano così tanta CO2 come sottoprodotto? Parte della risposta sta nel modo in cui i modelli AI vengono addestrati e ottimizzati. Per ottenere anche piccoli miglioramenti rispetto agli algoritmi all'avanguardia esistenti, i ricercatori di intelligenza artificiale potrebbero addestrare il loro modello migliaia di volte, apportando piccole modifiche al modello ogni volta fino a quando non viene scoperta un'architettura del modello ottimale.

Anche i modelli di intelligenza artificiale crescono continuamente di dimensioni, diventando ogni anno più complessi.

Gli algoritmi e i modelli di machine learning più potenti come GPT-3, BERT e VGG hanno milioni di parametri e vengono addestrati per settimane alla volta, per un totale di centinaia o migliaia di ore di addestramento. GPT-2 aveva circa 1.5 miliardi di parametri all'interno della rete, mentre GPT-3 ha circa 175 miliardi di pesi. Ciò finisce per utilizzare centinaia di chilogrammi di CO2.

CodiceCarbon

CodeCarbon ha un modulo del meccanismo di tracciamento che registra la quantità di energia utilizzata dai fornitori di servizi cloud e dai data center. Il sistema utilizza quindi i dati estratti da fonti pubblicamente disponibili per stimare il volume di CO2 generato, controllando le statistiche dalla rete elettrica a cui è collegato l'hardware. Il tracker stima la CO2 prodotta per ogni esperimento utilizzando un particolare modulo AI, memorizzando i dati sulle emissioni sia per i progetti che per l'intera organizzazione.

Il fondatore di Mila, Yohua Bengio, ha spiegato che mentre l'intelligenza artificiale è uno strumento incredibilmente potente in grado di affrontare molti problemi, spesso richiede una notevole quantità di potenza del computer. Sylvian Duranton, amministratore delegato del Boston Consulting Group, ha affermato che l'informatica e l'intelligenza artificiale continueranno a crescere a tassi esponenziali in tutto il mondo. L'idea è che CodeCarbon aiuterà le aziende di intelligenza artificiale e informatica a contenere la loro impronta di carbonio mentre continuano a crescere. CodeCarbon genererà una dashboard che consentirà alle aziende di vedere facilmente la quantità di emissioni generate dall'addestramento dei loro modelli di machine learning. Rappresenterà anche le emissioni in metriche che gli sviluppatori possono facilmente comprendere, come le miglia percorse in auto, le ore di TV guardate e il consumo energetico tipico di una famiglia negli Stati Uniti.

Gli sviluppatori di CodeCarbon si aspettano che il software non solo incoraggerà i ricercatori di intelligenza artificiale a cercare di ridurre la propria impronta di carbonio, ma incoraggerà una maggiore trasparenza per quanto riguarda le emissioni complessive. Gli sviluppatori saranno in grado di quantificare e riferire sulle emissioni generate da una serie di diversi esperimenti di intelligenza artificiale e informatica. Il team responsabile della creazione di CodeCarbon spera che altri sviluppatori prendano il loro strumento open source e lo migliorino con nuove funzionalità che aiuteranno ingegneri e ricercatori di intelligenza artificiale a ridurre ulteriormente il loro impatto ambientale.

Blogger e programmatore con specialità in machine Learning e Deep Learning temi. Daniel spera di aiutare gli altri a usare il potere dell'intelligenza artificiale per il bene sociale.