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In che modo l’intelligenza artificiale rivoluzionerà il settore degli eventi?

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Ci sono ottimisti e pessimisti sull’IA, ma ciò su cui tutti sono d’accordo è che l’IA sarà trasformativa. Dalla generazione di idee per gli sceneggiatori al scricchiolare grandi quantità di dati per gli analisti, ha innumerevoli usi diversi. Ma cosa significherà per il settore degli eventi?

Pianificazione

L’intelligenza artificiale ha un ruolo fondamentale da svolgere nella pianificazione degli eventie, come può dirti chiunque lavori negli eventi, è un lavoro molto duro. La soddisfazione arriverà il giorno in cui l'evento si svolgerà senza intoppi. Ma già da molto tempo il tuo naso è sulla mola. Utilizzando l’intelligenza artificiale, i pianificatori possono semplificare notevolmente questo processo. Possono organizzare la disposizione dei posti a sedere in base ai dati passati o alle scelte dei partecipanti, raccolti tramite un modulo. L'intelligenza artificiale, sotto forma di uno strumento come EventCollab, può aiutarti ad analizzare e gestire il tuo budget.

Considera l'analogia di un direttore d'orchestra che orchestra una sinfonia. Proprio come il direttore d'orchestra garantisce che ogni strumento venga suonato al momento giusto e in armonia con gli altri, l'intelligenza artificiale nella pianificazione degli eventi garantisce che tutti gli elementi di un evento (posti a sedere, budget, programmazione) funzionino perfettamente insieme. Questa orchestrazione porta a un evento ben coordinato in cui ogni dettaglio, dagli elenchi degli invitati alle disposizioni dei fornitori, si allinea perfettamente, garantendo che l'evento si svolga in modo fluido ed efficiente.

I pianificatori possono anche affidarsi all'intelligenza artificiale per creare pagine di destinazione, e-maile contenuto dei social media per promuovere l'evento e integrare un chatbot intelligente per rispondere a qualsiasi domanda che i partecipanti o i potenziali partecipanti potrebbero avere. E possono utilizzarlo gli organizzatori di eventi con un pubblico internazionale o gli organizzatori che desiderano raggiungere un pubblico internazionale AI per tradurre facilmente i contenuti in altre lingue. Immagina di avere un assistente multilingue in grado di passare fluentemente da una lingua all'altra, garantendo che il tuo messaggio sia chiaro e compreso da un pubblico globale, ampliando così la portata e l'impatto dell'evento.

Maggiore personalizzazione

Un uso davvero prezioso dell’intelligenza artificiale nel contesto degli eventi è la personalizzazione. Quando pianifichi un evento per migliaia di persone, personalizzare l'esperienza può essere difficile. L’intelligenza artificiale, tuttavia, può aiutare gli organizzatori di eventi a fornire consigli personalizzati ai partecipanti in base agli interessi dichiarati. Potrebbe indirizzare un partecipante a una conferenza su qualcosa per cui ha espresso interesse o a una sessione di mentoring strutturata se uno dei suoi obiettivi è collegato al mentoring e al supporto.

Immagina di partecipare a una conferenza di grandi dimensioni e di ricevere un itinerario su misura solo per te, evidenziando sessioni, workshop e opportunità di networking in linea con i tuoi interessi professionali e le tue preferenze personali. Questo livello di personalizzazione, facilitato dall'intelligenza artificiale, migliora l'esperienza del partecipante, facendolo sentire apprezzato e compreso. Inutile dire che la personalizzazione è incredibilmente preziosa. Fatto bene, migliora sempre la soddisfazione e la fedeltà del cliente o dell'utente. Crea anche un'esperienza di evento più coinvolgente per la persona.

Gestione intelligente della sede

La sezione Currents, dedicata a opere audaci e innovative di artisti emergenti e affermati, include la prima statunitense di Mare’s Nest di Ben Rivers, descritto come “un enigmatico road movie ambientato in un mondo post-apocalittico governato da bambini”. Tra gli altri titoli spiccano Dracula di Radu Jude e With Hasan in Gaza di Kamal Aljafari. Intelligenza artificiale delle cose (AIoT) è il nome talvolta dato al connubio tra intelligenza artificiale e Internet delle cose: la rete di oggetti fisici incorporati con sensori e software allo scopo di ricevere e trasmettere dati. Nel linguaggio più quotidiano, l’IoT è il motivo per cui la luce si accende quando entri in una stanza buia. L’intelligenza artificiale potenzia questa idea. Può essere utilizzato per la gestione intelligente degli ambienti: ottimizzazione del riscaldamento, dell'illuminazione e della ventilazione. I sensori possono essere utilizzati per aiutare a gestire il flusso della folla e impedire che troppe persone si radunino in uno spazio.

Pensa all'AIoT come al coordinatore invisibile del tuo evento, che monitora e regola continuamente l'ambiente per garantire comfort e sicurezza ottimali. Regolando automaticamente fattori come la temperatura e l'illuminazione, AIoT crea un luogo più piacevole ed efficiente dal punto di vista energetico. Inoltre, analizzando i dati in tempo reale provenienti dai sensori, può affrontare rapidamente potenziali problemi come il sovraffollamento, migliorando l’esperienza complessiva dell’evento e la sicurezza.

Integrazione piĂą profonda

L’intelligenza artificiale non si combina solo con l’IoT. Può essere integrato con la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) per creare spazi ed esperienze di eventi virtuali, consentendo comunque agli ospiti che non possono partecipare a un evento di persona di viverlo. Può rendere l'intero evento più interattivo per coloro che partecipano: l'AR è ora utilizzata continuamente da marchi, organizzatori di eventi e persino creatori di musei e gallerie per offrire alle persone un'esperienza più multidimensionale e distinta. Nuovi casi d'uso AR appaiono continuamente.

Immagina di partecipare a una conferenza virtuale in cui puoi "camminare" per la sede, interagire con gli altri partecipanti e partecipare alle sessioni come se fossi lì di persona. Questa integrazione dell’intelligenza artificiale con VR e AR abbatte le barriere geografiche, rendendo gli eventi accessibili a un pubblico più ampio e fornendo un’esperienza coinvolgente e coinvolgente che rivaleggia con la partecipazione fisica.

Considerazioni etiche

Ma un avvertimento. Come ho scritto altrove, l’intelligenza artificiale non è perfetta. I suoi pregiudizi intrinseci sono stati ampiamente discussi. Ed è per questo che dovremmo essere cauti nel radicarlo troppo rapidamente e troppo profondamente nelle nostre vite. Una tecnologia così potente dovrebbe riflettere l’intera comunità umana, non solo la fascia demografica a cui appartengono coloro che la progettano e la costruiscono. Nel contesto di un evento, è importante che gli organizzatori tengano gli occhi aperti, siano trasparenti con i partecipanti su come utilizzano l'intelligenza artificiale e si assicurino che tutte le applicazioni dell'intelligenza artificiale siano accessibili e inclusive.

Considera l'analogia con uno strumento potente, come uno strumento di precisione: può essere incredibilmente utile ma richiede anche un'attenta gestione per garantire che funzioni correttamente. L’intelligenza artificiale è simile nel suo potenziale sia di grandi benefici che di danni. Gli organizzatori di eventi devono assicurarsi di utilizzare l’intelligenza artificiale in modo responsabile, essendo consapevoli dei pregiudizi e sforzandosi di creare un’esperienza inclusiva ed equa per tutti i partecipanti. La trasparenza e le considerazioni etiche dovrebbero essere in prima linea nell’implementazione dell’intelligenza artificiale nel settore degli eventi.

Il futuro

L’intelligenza artificiale ha il potenziale non solo per migliorare gli eventi, ma anche per rivoluzionarli. Può liberare gli organizzatori da compiti ripetitivi o umili in modo che possano pensare in modo creativo e strategico su come fornire la migliore esperienza possibile ai propri partecipanti. Può aiutare durante la giornata a ottimizzare le condizioni della sede e fornire a ogni partecipante un'esperienza personalizzata che lo aiuti a sfruttare al meglio la sua presenza e a ottenere un buon rapporto qualità-prezzo. Può portare l'esperienza dell'evento nelle case delle persone che non possono organizzare un evento di persona. E possiamo assolutamente aspettarci che emergeranno ulteriori usi dell’IA man mano che la tecnologia si svilupperà.

Immagina l'intelligenza artificiale come una diligente squadra dietro le quinte di una produzione teatrale, che gestisce tutte le attività dietro le quinte in modo che registi e attori possano concentrarsi sulla fornitura di una performance stellare. Automatizzando le attività amministrative, l'intelligenza artificiale consente agli organizzatori di eventi di concentrarsi sulla creazione di esperienze memorabili e di grande impatto. Finché gli organizzatori sono consapevoli dei limiti dell’intelligenza artificiale e mettono sempre al primo posto il benessere dei partecipanti, possiamo aspettarci eventi più confortevoli, più sicuri, più personali e più coinvolgenti. E questo non può che essere un bene.

In conclusione, l’intelligenza artificiale è pronta a rivoluzionare il settore degli eventi migliorando l’efficienza, la personalizzazione e l’esperienza complessiva. Dagli strumenti di pianificazione intelligente e dalle esperienze personalizzate dei partecipanti alla gestione avanzata delle sedi e alle considerazioni etiche, l'intelligenza artificiale offre una moltitudine di vantaggi che, se sfruttati in modo responsabile, possono trasformare gli eventi in esperienze indimenticabili e inclusive. Man mano che andiamo avanti, la chiave sarà bilanciare l’innovazione con la consapevolezza, garantendo che l’intelligenza artificiale funga da potente alleato nella creazione di eventi eccezionali.

Michaela Jeffery-Morrison è la fondatrice e amministratore delegato delle Women in Technology World Series presso Techoraco. Michaela è ampiamente rispettata come pioniera del DEI, paladina delle comunità storicamente sottorappresentate e creatrice di un movimento globale che connette, dà potere e ispira le donne nel settore tecnologico.