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Dmitry Sokolowski, CEO e co-fondatore di VOLT AI – Serie di interviste

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Dmitrij Sokolowski, CEO e co-fondatore di VOLT AI, ha guidato team di ingegneria presso Facebook, Uber, Apple e Amazon. Ha conseguito un Master in Informatica presso la George Washington University e una laurea triennale in Ingegneria Informatica presso l'Università del Maryland.

VOLT AI è una piattaforma di video intelligence in tempo reale che trasforma le telecamere di sicurezza in sistemi di monitoraggio proattivi. Utilizza l'intelligenza artificiale per rilevare minacce come armi, emergenze mediche, risse e formazioni di folla, inviando avvisi istantanei e visualizzando gli incidenti su mappe 3D delle strutture. Progettata per scuole, aziende e strutture pubbliche, VOLT AI migliora la consapevolezza situazionale e accelera la risposta alle emergenze, aiutando le organizzazioni a essere più sicure e preparate.

Hai ricoperto ruoli ingegneristici in alcune delle aziende tecnologiche più influenti al mondo: Facebook, Uber, Apple e AWS. Cosa ti ha spinto a lasciare quel percorso per co-fondare VOLT AI e in che modo queste esperienze hanno plasmato la tua visione per l'azienda?

Il mio periodo in queste aziende mi ha fornito un'esperienza inestimabile su come costruire e scalare sistemi complessi da cui milioni di persone dipendono ogni giorno. Ma ciò che mi ha davvero spinto a fondare VOLT AI è stato un momento personale: nel 2018, io e il mio co-fondatore eravamo a pochi isolati di distanza quando un tiratore ha aperto il fuoco nella sede centrale di YouTube. È stato un campanello d'allarme: la tecnologia può e deve fare di più per proteggere le persone nella vita reale, non solo per connetterle online.

Ci siamo resi conto che potevamo prendere tutto ciò che avevamo imparato da quelle aziende sull'innovazione tecnologica, la scalabilità, l'affidabilità e l'intelligenza artificiale e convogliarlo in una piattaforma creata per la sicurezza pubblica, aiutando le scuole, gli ambienti aziendali e le comunità a reagire più rapidamente e, un giorno, a prevenire le tragedie prima che accadano.

Come avete inizialmente affrontato, tu e il tuo co-fondatore, la creazione di una soluzione per la sicurezza pubblica basata sull'intelligenza artificiale? Quali sono state le prime sfide?

Una delle prime cose che abbiamo capito è quanto sia inadeguato il tradizionale modello di sicurezza fisica. Non ci si può aspettare che una sola guardia si sieda davanti a centinaia di telecamere e catturi tutto. È semplicemente impossibile. Le persone si stancano, si distraggono, perdono di vista qualcosa. E sfortunatamente, questo significa che le minacce reali passano inosservate.

Ecco perché abbiamo creato VOLT con l'intelligenza artificiale per svolgere il lavoro più pesante: scansionare 24 ore su 7, XNUMX giorni su XNUMX e segnalare ciò che conta in tempo reale, in modo che i team di sicurezza possano smettere di essere semplici monitor passivi e concentrarsi sulla risposta nei momenti che contano.

Una delle prime sfide è stata quella di affrontare l'esitazione della società in materia di sorveglianza e riservatezza dei dati. Genitori, scuole e dipendenti temono di essere osservati o di vedere i propri dati personali utilizzati in modo improprio; e a ragione. Abbiamo affrontato questo problema direttamente, progettando il nostro sistema in modo che non raccolga informazioni personali identificabili. Ci concentriamo sul comportamento, sugli oggetti sospetti, su ciò che accade nell'ambiente e sulla possibilità che ciò rappresenti un rischio. Questo è stato un elemento fondamentale per far sì che le persone si sentissero a proprio agio con l'implementazione della tecnologia.

Perché avete deciso di concentrare gli sforzi di VOLT AI su scuole e uffici aziendali anziché su altri tipi di spazi pubblici?

Scuole e luoghi di lavoro sono i luoghi in cui le persone trascorrono la maggior parte del loro tempo e, purtroppo, dove i rischi sono diventati fin troppo comuni. Questi ambienti presentano anche sfide uniche: le scuole devono bilanciare la sicurezza con l'esigenza di creare un ambiente di apprendimento sicuro per gli studenti, mentre gli uffici devono proteggere sia i dipendenti che i visitatori. Abbiamo pensato che se fossimo riusciti a risolvere il problema della sicurezza in questi contesti, le lezioni apprese avrebbero potuto essere estese ad altri contesti nel tempo.

Per chi non ha familiarità con VOLT AI, come funziona effettivamente la vostra piattaforma in implementazioni reali come campus scolastici o edifici per uffici?

Il nostro sistema si integra con l'infrastruttura di telecamere esistente e applica l'intelligenza artificiale in tempo reale per rilevare minacce, emergenze mediche o comportamenti non sicuri. Quando il sistema identifica un potenziale problema, l'incidente viene inviato a un professionista della sicurezza nel nostro centro per la convalida. Una volta che l'attività identificata dall'intelligenza artificiale viene convalidata dal nostro personale coinvolto, l'allerta viene inoltrata. Il risultato è che il personale addetto alla sicurezza è a conoscenza dei problemi e interviene in pochi secondi, non in minuti. L'obiettivo non è sostituire gli esseri umani, ma rendere il loro lavoro più efficace fornendo loro il segnale giusto al momento giusto.

Cosa distingue VOLT AI dagli altri attori nel settore della sorveglianza basata sull'intelligenza artificiale? È la tecnologia in sé, il vostro modello di risposta o qualcos'altro?

Molte soluzioni di sorveglianza disponibili hanno costi proibitivi o richiedono la demolizione e la sostituzione dell'infrastruttura. Volevamo capovolgere la situazione: il nostro sistema funziona a costi contenuti con le telecamere già presenti in edifici e strutture.

In secondo luogo, andiamo oltre il semplice riconoscimento degli oggetti. L'identificazione di armi e borse incustodite è un'operazione semplice. Abbiamo aggiunto un livello che rileva comportamenti rischiosi come aggressività, stazionamento o schemi di movimento insoliti. Questo contesto comportamentale è ciò che rende gli avvisi più intelligenti e le risposte più rapide.

Infine, ogni ambiente è diverso, quindi abbiamo progettato VOLT AI in modo che sia personalizzabile. Scuole, uffici o ospedali possono decidere cosa monitorare, come ricevere avvisi e adattare il sistema alle proprie esigenze. Questa flessibilità, unita a convenienza e intelligenza comportamentale, è ciò che ci distingue davvero.

Di recente avete annunciato un'iniziativa con le scuole pubbliche della contea di Loudoun. Potete raccontarci come è nata questa partnership e quale impatto si prevede avrà?

Loudoun è uno dei distretti scolastici più lungimiranti del Paese. Stavano attivamente cercando soluzioni per rafforzare la sicurezza senza sovraccaricare il personale, e il nostro approccio ha trovato riscontro. L'implementazione riguarda oltre 100 campus e si prevede che fornirà al personale scolastico una più rapida consapevolezza della situazione, ridurrà le risposte di emergenza non necessarie e, in definitiva, creerà un ambiente più sicuro per oltre 82,000 studenti e 13,000 dipendenti.

C'è una crescente attenzione alla sorveglianza e alla privacy dei dati, soprattutto negli ambienti scolastici. In che modo VOLT AI affronta queste problematiche nei suoi prodotti e nelle sue policy?

Prendiamo la privacy tanto seriamente quanto la sicurezza. I nostri modelli analizzano i flussi video senza memorizzare video personali identificabili, a meno che non sia esplicitamente richiesto per un'indagine. In secondo luogo, rispettiamo normative come FERPA, SAFETY Act e GDPR, ove applicabili. In terzo luogo, collaboriamo a stretto contatto con le scuole per garantire che le politiche siano trasparenti per genitori, educatori e studenti. Crediamo che la tecnologia funzioni solo quando le comunità si fidano di essa.

Qual è la vostra visione a lungo termine per VOLT AI? Prevedete che si espanderà oltre il rilevamento delle minacce fisiche, coinvolgendo altri ambiti operativi o di sicurezza?

Sì. Oggi ci concentriamo sul rilevamento di minacce ed emergenze, ma l'opportunità più grande è la consapevolezza in tempo reale negli spazi condivisi. Ciò potrebbe significare rilevare incidenti medici, aiutare i team delle strutture a reagire più rapidamente ai pericoli o persino supportare la gestione di eventi su larga scala.

La nostra visione si estende oltre il rilevamento, offrendo informazioni dinamiche e fruibili che aiutino le persone a rimanere al sicuro man mano che la situazione evolve. La tradizionale "mappa delle uscite sul retro della porta" non funziona se il pericolo è proprio fuori dalla porta. Sistemi basati sull'intelligenza artificiale come i nostri saranno in grado di sintetizzare informazioni provenienti da più flussi e fornire a scuole e luoghi di lavoro indicazioni in tempo reale che si adattano al mutare delle condizioni. È qui che vediamo il vero potenziale: una tecnologia che aiuta le persone a fare le scelte più sicure al momento.

Ripensando al tuo percorso finora, qual è stata la lezione più inaspettata che hai imparato nel creare un'azienda di intelligenza artificiale in un settore così delicato e ad alto rischio?

Questa fiducia è tutto. Sviluppare la tecnologia è difficile, ma costruire la fiducia con scuole, genitori, dipendenti e comunità è ancora più difficile. Ogni decisione che prendiamo, dalle funzionalità che creiamo al linguaggio che utilizziamo, deve rafforzare questa fiducia. È una lezione che ho imparato in teoria e che continuerà a plasmare il modo in cui facciamo crescere l'azienda.

Grazie per l'ottima intervista, i lettori che desiderano saperne di più dovrebbero visitare VOLT AI.

Antoine è un leader visionario e socio fondatore di Unite.AI, spinto da una passione incrollabile per la definizione e la promozione del futuro dell'intelligenza artificiale e della robotica. Imprenditore seriale, ritiene che l'intelligenza artificiale sarà dirompente per la società quanto l'elettricità, e spesso viene colto a delirare sul potenziale delle tecnologie dirompenti e dell'AGI.

Come futurista, si dedica a esplorare come queste innovazioni plasmeranno il nostro mondo. Inoltre, è il fondatore di Titoli.io, una piattaforma focalizzata sugli investimenti in tecnologie all'avanguardia che stanno ridefinendo il futuro e rimodellando interi settori.