Robotica
La startup nordica IntuiCell svela il primo sistema nervoso digitale al mondo per l'intelligenza artificiale

Una startup nordica specializzata in tecnologie avanzate ha annunciato una svolta nell'intelligenza artificiale con la creazione del primo "sistema nervoso digitale" funzionale, in grado di apprendere in modo autonomo. IntuiCell, uno spin-off dell'Università di Lund, ha rivelato il 19 marzo 2025 di aver progettato con successo un'intelligenza artificiale che apprende e si adatta come gli organismi biologici, rendendo potenzialmente obsoleti gli attuali paradigmi di intelligenza artificiale in molte applicazioni.
Questa innovazione rappresenta un significativo allontanamento dai tradizionali modelli di apprendimento automatico statico, replicando i principi fondamentali dell'apprendimento nei sistemi nervosi biologici. A differenza dell'intelligenza artificiale convenzionale, che si basa su vasti set di dati e algoritmi di backpropagation, la tecnologia di IntuiCell consente alle macchine di apprendere attraverso l'interazione diretta con l'ambiente circostante.
"IntuiCell ha decodificato il modo in cui avviene l'apprendimento in biologia e lo ha trasformato per la prima volta in un software", ha affermato l'azienda nel suo annuncio, descrivendo la svolta come "un superamento dei modelli statici di apprendimento automatico (il pilastro dell'intelligenza artificiale tradizionale) attraverso la creazione di un 'sistema nervoso digitale' completamente funzionale, in grado di adattarsi naturalmente all'intelligenza umana".
L'azienda ha dimostrato la sua innovazione con "Luna", un cane robot che impara a controllare il suo corpo e a stare in piedi attraverso tentativi ed errori, simile a un animale neonato. Il filmato rilasciato dall'azienda mostra Luna che impara da sola a stare in piedi senza alcuna intelligenza o istruzione pre-programmata, affidandosi esclusivamente al sistema nervoso digitale per imparare dall'esperienza.
"A differenza dei tradizionali modelli di intelligenza artificiale, vincolati da dati di addestramento statici, il cane robot, soprannominato Luna, percepisce, elabora e migliora se stesso attraverso l'interazione diretta con il mondo", si legge nel comunicato stampa dell'azienda.
Come funziona la tecnologia
Al centro dell'innovazione di IntuiCell c'è un cambiamento radicale nel modo in cui le macchine apprendono. A differenza dei sistemi di intelligenza artificiale convenzionali che elaborano enormi set di dati attraverso algoritmi statici, l'approccio di IntuiCell imita i meccanismi biologici che consentono a esseri umani e animali di apprendere in modo naturale.
Viktor Luthman, CEO e co-fondatore di IntuiCell, ha evidenziato questa distinzione durante l'annuncio. Secondo Luthman, l'IA tradizionale è diventata competente nell'elaborazione dei dati, ma non è all'altezza della vera intelligenza, mentre il loro sistema bio-ispirato consente alle macchine di evolversi e interagire con il loro ambiente in modi senza precedenti.
L'architettura del sistema rappresenta un significativo allontanamento dalle reti neurali standard. IntuiCell ha sviluppato una tecnologia che funziona in modo simile al midollo spinale biologico, creando l'infrastruttura fondamentale per l'apprendimento autonomo. Questo fa parte di un sistema più ampio progettato per replicare le capacità di elaborazione della talamocorteccia, la regione cerebrale responsabile dell'elaborazione sensoriale e della modellazione del mondo.
Invece di affidarsi ad algoritmi di backpropagation e a enormi set di dati di addestramento, il sistema nervoso digitale di IntuiCell impiega reti ricorrenti con un algoritmo di apprendimento decentralizzato che rispecchia i processi cerebrali. Questa architettura consente Agenti AI di acquisire conoscenze attraverso l'esperienza diretta e di adattarsi a nuove situazioni in tempo reale, capacità finora sconosciute all'apprendimento automatico tradizionale.
L'applicazione pratica di questa tecnologia riflette la sua ispirazione biologica. Invece di programmare comportamenti o alimentare dati tramite algoritmi convenzionali, IntuiCell prevede di impiegare addestratori cinofili per insegnare nuove competenze ai propri agenti di intelligenza artificiale. Questo approccio rappresenta un cambiamento radicale rispetto alle tipiche pratiche di sviluppo dell'intelligenza artificiale, enfatizzando l'interazione nel mondo reale rispetto alla scala computazionale. Come ha spiegato il Dott. Udaya Rongala, ricercatore e co-fondatore, il loro lavoro nasce da tre decenni di ricerca neuroscientifica incentrata sulla comprensione dell'intelligenza così come emerge dalla struttura e dalle dinamiche del sistema nervoso.
"L'ossessione per la scalabilità a forza bruta, miliardi di parametri, più elaborazione e più dati è un artefatto di un approccio fondamentalmente sbagliato al raggiungimento dell'intelligenza", ha osservato Rongala. "IntuiCell non sta inseguendo un paradigma più grande è meglio. L'intelligenza non è il nostro obiettivo finale, ma il nostro punto di partenza".
La tecnologia di IntuiCell mira a creare "i primi sistemi insegnabili nel mondo reale; macchine che imparano da noi, nello stesso modo in cui insegneremmo una nuova abilità a un animale". L'azienda immagina che il suo sistema nervoso digitale diventi "l'infrastruttura per tutta l'intelligenza non biologica, consentendo ad altri di risolvere problemi del mondo reale che oggi non possiamo prevedere senza affidarci a enormi set di dati di addestramento".

(Fonte: IntuiCell)
Fondazione di ricerca e competenza del team
Le fondamenta dell'azienda si fondano su tre decenni di ricerca in neuroscienze presso l'Università di Lund. Il professor Henrik Jörntell, co-fondatore di IntuiCell e professore di neurofisiologia presso l'università , ha guidato quello che l'azienda descrive come "l'unico laboratorio al mondo in grado di registrare l'attività intracellulare di singoli neuroni in tutto il sistema nervoso", fornendo una base scientifica unica per la tecnologia di IntuiCell.
Il team dirigenziale comprende imprenditori e ricercatori esperti con competenze in neuroscienze, intelligenza artificiale, robotica e business. Oltre a Luthman, Jörntell e Rongala, il team fondatore comprende il dott. Jonas Enander, medico con competenze in neuroscienze; ​​Linus Mårtensson, sviluppatore principale responsabile della traduzione della ricerca in software; e Robin Mellstrand, COO con esperienza in aziende tecnologiche basate sull'intelligenza artificiale.
IntuiCell ha ottenuto 3.5 milioni di euro di finanziamenti da investitori tra cui Navigare Ventures e SNÖ VenturesL'azienda prevede di completare lo sviluppo del sistema nervoso digitale completo entro i prossimi due anni, con l'obiettivo finale di abilitare qualsiasi agente, fisico o digitale, con "apprendimento permanente e adattamento all'ignoto, capacità un tempo considerate esclusive delle creature biologiche".
Sebbene la piena realizzazione della visione di IntuiCell sia ancora lontana anni, la loro dimostrazione con Luna fornisce una prima prova convincente del potenziale della loro tecnologia nel trasformare lo sviluppo dell'intelligenza artificiale creando sistemi capaci di apprendimento e adattamento realmente autonomi attraverso l'interazione con il mondo reale.