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Come l'intelligenza artificiale sta rimodellando l'educazione musicale

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L'intelligenza artificiale sta ricevendo sempre più riconoscimenti in quanto diventa un fattore sempre più familiare della tecnologia moderna nella nostra vita quotidiana. Il pubblico in generale viene esposto a un nuovo modo di identificare contenuti pertinenti, acquisire informazioni e persino capacità di apprendimento. Ciò influisce potenzialmente sul modo in cui i musicisti principianti si avvicinano all'apprendimento di uno strumento e avrà un impatto diretto sul modo in cui l'educazione musicale avanza nei prossimi anni.

Dalla ricerca di brani in base agli accordi alla generazione degli accordi di qualsiasi brano, alla visualizzazione dei diagrammi degli accordi in tempo reale o alla separazione delle sorgenti sonore all'interno dei brani, queste sono solo alcune delle funzionalità abilitate all'intelligenza artificiale che stanno estendendo le possibilità dell'educazione musicale. Non esiste più un approccio standardizzato alle lezioni di musica e l'ascesa della tecnologia offre più opzioni e possibilità per personalizzare i percorsi di apprendimento della musica.

L'apprendimento degli strumenti sta diventando più accessibile?

Mentre l' benefici cognitivi di suonare uno strumento musicale sono ampiamente riconosciuti, spesso si trascura il fatto che non tutti possono prendere parte a questa attività. Infatti, L'Arts Education Data Project (AEDP) ha evidenziato come milioni di studenti statunitensi non abbiano accesso all'educazione musicale nonostante i progressi e gli sforzi compiuti per mantenere le lezioni di musica nelle scuole pubbliche.

In primo luogo, l'apprendimento di uno strumento può essere inaccessibile ad alcuni da a punto di vista finanziario. Oltre a motivi finanziari, le persone possono essere riluttanti a imparare uno strumento a causa dei limiti di tempo o dell'incapacità iniziale di suonare la musica che vorrebbero, poiché all'inizio potrebbero trovare la prospettiva travolgente o troppo difficile.

Inoltre, ogni studente impara a un ritmo diverso, quindi le lezioni di musica di gruppo, o le aspettative delle lezioni individuali, potrebbero non essere adatte a tutti. Dopo tutto, il fatto che in giro 50% degli studenti abbandonare le lezioni di musica e le attività legate alla musica prima dei 17 anni suggerisce che conoscere e imparare uno strumento non è sufficiente. Gli studenti devono anche divertirsi a suonare uno strumento affinché questa attività sia sostenibile: con questa mentalità, aiuta a formare un'abitudine e li motiva a migliorare le proprie capacità musicali, fornendo allo stesso tempo uno sbocco creativo.

Le piattaforme di apprendimento che incorporano l’apprendimento tramite intelligenza artificiale potrebbero alleviare molti di questi fattori che influenzano l’apprendimento degli strumenti su una base più ampia e aiutare a ottimizzare l’ambiente di apprendimento insieme ai modelli di insegnamento tradizionali. Possono fornire una piattaforma più accessibile per la pratica, consentendo allo studente di adottare l'approccio con cui si sente a suo agio e di trovare il proprio ritmo, invece di fare affidamento su un programma di apprendimento musicale predefinito. Determinare il proprio ritmo di apprendimento personale può essere un fattore cruciale per gli studenti che ritornano al loro strumento, in modo che non si sentano sotto pressione sui loro progressi. Infine, la disponibilità globale di Internet offre ulteriori opzioni per imparare in regioni del mondo in cui potrebbe non essere nemmeno possibile tenere lezioni di musica di persona.

Alcune piattaforme di apprendimento musicale abilitate all'intelligenza artificiale, ad esempio Accordare, sono in grado di estrarre gli accordi da qualsiasi sorgente audio e presentarli sullo schermo in pochi secondi. Il cuore di questa piattaforma è un algoritmo di apprendimento automatico basato su reti neurali profonde. Queste reti imparano ad avere un certo comportamento input-output: vengono addestrate su una grande quantità di spettrogrammi di canzoni, insieme alle rispettive annotazioni di accordi. Questo processo viene ripetuto per i battiti delle canzoni e, dopo un numero sufficiente di esempi di addestramento, le reti imparano a riconoscere un accordo e rilevare un ritmo, anche in brani audio che non hanno mai visto prima. Con questi due elementi che lavorano insieme, l'algoritmo può visualizzare gli accordi al momento giusto all'interno di qualsiasi canzone.

Pertanto, un elemento unico di questa piattaforma è che gli studenti possono cercare gli accordi di qualsiasi canzone e vedere i risultati, quindi indipendentemente dai loro gusti musicali e da quanto possa essere di nicchia, possono trovare un modo per impegnarsi e imparare. L'azienda ha anche sviluppato un'app per l'insegnamento della chitarra abilitata all'intelligenza artificiale, volta a guidare i principianti assoluti mentre imparano i loro primi accordi. Riconosce ciò che suoni, quindi fornisce un feedback per aiutare la tua performance. Ciò è indicativo delle ulteriori vie di apprendimento che l'IA può aprire e della presenza che potrebbe avere nel futuro dell'insegnamento della musica.

Se i principianti sono a proprio agio o hanno familiarità solo con alcuni accordi specifici, possono anche cercare brani basati su quegli accordi. Trovare canzoni con accordi che già conoscono incoraggerà i principianti a continuare a suonare, il che può essere molto utile nelle fasi iniziali dell'apprendimento di uno strumento, notoriamente il momento più difficile per mantenere lo slancio. Questa può essere una base efficace per creare l'abitudine di prendere in mano lo strumento per suonare regolarmente e progredire con il loro sviluppo musicale.

Conclusione

Mentre l'intelligenza artificiale ha sicuramente migliorato l'apprendimento degli strumenti accessibile e interattivo, questo non significa la fine dei corsi di musica tradizionale e delle jam session di gruppo; significa l'offerta di risorse aggiuntive e la potenziale democratizzazione dell'apprendimento e del modo di suonare lo strumento. Anche gli autodidatti possono apprezzare il processo di apprendimento di uno strumento musicale, mentre le persone che desiderano esercitarsi oltre alle lezioni di musica e alle prove ricevono ulteriore supporto da questa risorsa. Le tecniche di apprendimento automatico potrebbero essere utilizzate anche nei settori della teoria e dell’analisi musicale: sono progettate per riconoscere modelli, nel senso che lo sono ideale per analizzare le composizioni.

Tra le vaste informazioni disponibili online, le piattaforme abilitate all'intelligenza artificiale possono aiutare a personalizzare le esigenze di apprendimento individuali e fornire maggiore flessibilità. Se utilizzati correttamente, possono migliorare i processi creativi: i musicisti principianti possono iniziare imparando le canzoni esistenti e questo può eventualmente espandere il loro vocabolario musicale man mano che le loro abilità si sviluppano.

Più metodi di apprendimento di uno strumento musicale possono solo avvantaggiare la società e sarà sicuramente interessante vedere come si svilupperà il rapporto tra intelligenza artificiale e educazione musicale man mano che la tecnologia continua ad evolversi.

Dopo un dottorato in tecnologia musicale, Bas ha co-fondato Chordify. Accordare è una piattaforma di e-learning musicale che trasforma qualsiasi canzone in accordi. Con la tecnologia musicale all'avanguardia di Chordify rimodelliamo l'educazione musicale creando prodotti convenienti, coinvolgenti e personalizzati, consentendo a tutti di diventare musicisti.